• Italiano
  • English

13° CORSO di CULTURA POLITICA e DOTTRINA SOCIALE CRISTIANA

Lunedì, 14 Gennaio 2019
Si svolge presso il Dipartimento di scienze politiche e internazionali il 13° Corso di “Cultura politica e dottrina sociale cristiana” organizzato dalla Fondazione Mons. Orlando Donati in collaborazione con lo stesso  Dipartimento e la Facoltà teologica dell’Italia centrale. Viene trattato il tema “Le periferie del terzo millennio”. La scelta del tema è stata dettata dalla grande attualità di problemi e di prospettive richiamati insistentemente da Papa Francesco: «Tutti siamo invitati ad accettare questa chiamata: uscire dalla propria comodità ed avere il coraggio di raggiungere tutte le periferie che hanno bisogno della luce del Vangelo» (EG 20). Per rispondere a
questa chiamata che, oltre ad avere un carattere evangelico, dovrebbe essere una caratteristica di ogni impegno umano, si aprono molteplici orizzonti di riflessione e di impegno alcuni dei quali saranno affrontati nei vari incontri del Corso.
Il richiamo costante di papa Francesco ha contribuito a portare alla luce situazioni di grave disagio umano e sociale che inevitabilmente si ripercuotono sull’intera famiglia umana e allontanano sempre di più la realizzazione del bene comune.
Il fatto che, come spesso i mass media sottolineano, la forbice tra ricchi e poveri, tra nord e sud del mondo e tra le “periferie” e i “centri” si allarghi ogni anno di più, sia a livello mondiale che nazionale, impone di ripensare ai modelli di sviluppo e alle regole di convivenza nelle società contemporanee.
Ripensare a questi modelli significa avere strumenti per immaginare scelte etiche e politiche conseguenti, significa trovare nuovi paradigmi per vivere insieme.
La formazione di cittadini maggiormente consapevoli e sensibili alle problematiche in questione dovrebbe essere oggi uno degli obiettivi prioritari della comunità civile ed anche ecclesiale. Il corso si articola in sei incontri tenute da insigni studiosi che illustreranno i diversi temi trattati così come esposti nel programma.Il corso è aperto a tutti i cittadini, comunque interessati, ma soprattutto agli studenti, agli insegnanti, agli operatori della formazione in ambito ecclesiale e civile, e a quanti sono impegnati in campo sociale e politico.