Il Dipartimento di Scienze Politiche e Internazionali nasce in continuità con la Facoltà di Scienze Politiche, istituita a Siena nel 1997, quale erede del corso di studi attivato per la prima volta nel 1939-40. Oggi come allora, ciò che maggiormente caratterizza la sua offerta formativa è la dimensione multidisciplinare: la sua offerta didattica si rivolge a studenti interessati a carriere nei vari settori dell’amministrazione pubblica, tradizionalmente nell’amministrazione degli Interni e degli Esteri e negli enti locali, nelle imprese private, nel variegato mondo della politica, del giornalismo e della comunicazione in genere, nelle istituzioni europee, nelle organizzazioni internazionali non governative (ONG) e in quelle impegnate nel campo della cooperazione nazionale e internazionale, nel Terzo Settore, nelle cooperative per l’assistenza sociale, nella gestione delle risorse umane, nei sindacati.
Il corso di laurea triennale in Scienze Politiche (L 36) è suddiviso nei tre curricula Storico-politico, Studi Internazionali e Governo e amministrazione, in cui le discipline di studio sono attinenti al campo del diritto, dell’economia, della storia, della politologia, della sociologia, della statistica, della demografia, delle lingue. È da sottolineare che da qualche anno il corso di laurea in Scienze Politiche è erogato anche in teledidattica. Seguono due corsi di Laurea Magistrale in Scienze delle amministrazioni (LM 63) - con i curricula in Tributi, diritto ed economia e Comunicazione, Marketing territoriale e turismo -, in Sostenibilità Sociale e Management del Welfare (LM 87) e in Scienze Internazionali (LM 52) - con i curricula in Scienze Internazionali e Diplomatiche, Sviluppo e cooperazione internazionale e European Studies, quest’ultimo impartito interamente in lingua inglese. Riguardo al curriculum European Studies, si tratta di un importante adeguamento del Dispi alle esigenze di internazionalizzazione del nostro Ateneo, un percorso intrapreso alcuni anni fa e che ha già fatto registrare ottimi risultati, accogliendo studenti italiani e stranieri provenienti dalle più svariate parti del mondo. A proposito di internazionalizzazione, voglio ricordare che già la ex Facoltà di Scienze Politiche e ora il Dispi sono in prima fila negli scambi Erasmus, fornendo ogni anno a molti studenti la possibilità di un periodo di studio all’estero, sia per sostenere esami, che per la elaborazione della tesi e, da ultimo, anche per periodi di stages. L’offerta formativa nel suo complesso - sia quella in lingua italiana, sia quella in lingua inglese - è caratterizzata da esperienze di stages, tirocini e laboratori formativi, utili per un primo contatto con il mondo del lavoro.
Essendo un Dipartimento fortemente proiettato sui temi della contemporaneità, a corredo dell’offerta didattica il Dispi ha organizzato e organizza ogni anno numerose attività seminariali e convegnistiche, conferenze, presentazioni di libri, incontri con studiosi di livello internazionale, alti esponenti dell’Amministrazione pubblica come diplomatici, magistrati, prefetti, alti gradi militari, vertici istituzionali, operatori delle organizzazioni internazionali in campo umanitario, giornalisti, grandi manager, per l’approfondimento delle tematiche oggetto dei corsi o semplicemente come risposta alle esigenze di analisi e interpretazione della realtà odierna.
Mi permetto di ricordare poi due aspetti che normalmente non vengono sufficientemente sottolineati: il primo è la possibilità per lo studente di avvalersi di una efficiente segreteria didattica, con un buon servizio di front-office e una struttura di back-office che consente ottimi tempi di risposta in ordine alle principali pratiche amministrative (pratiche studenti, organizzazione didattica, orario lezioni, esami, tesi di laurea, stages ecc…). In secondo luogo, Il Dispi si avvale di una struttura, il Presidio Mattioli, dotata di ampi e confortevoli spazi di studio, e in cui è collocato il Circolo Giuridico, la ricchissima biblioteca nata negli ultimi anni dell’Ottocento che si compone di più di 400.000 volumi pubblicati a partire dall’età moderna sino ai giorni nostri e prevalentemente di taglio giuridico, storico, politologico.
Anche per queste ragioni, il Dispi costituisce un ambiente ideale per studiare, per crescere, per formarsi in maniera adeguata ai nuovi tempi. Non mi resta dunque che dare il mio benvenuto alle matricole e augurare a tutti i nostri studenti un proficuo anno accademico.
Gerardo Nicolosi
(Direttore)